“La nostra idea per il rilancio socio – economico delle aree umide” letto da Chiara Soddu, vd. intervista al Sindaco di Sant'Antioco.

  • Pubblicato il 21/04/2019
  • da G. A. - Sant'Antioco (CA)

LA NOSTRA IDEA PER IL RILANCIO SOCIO ECONOMICO DELLE AREE UMIDE DI SANT’ANTIOCO E PER LA SENSIBILIZZAZIONE DEI VALORI AMBIENTALI
Nel corso delle attività pomeridiane destinate al progetto “Testimoni dei diritti” abbiamo capito che la cultura è un aspetto importante della nostra vita, e soprattutto la cultura del rispetto, in particolare in questo caso la cultura del rispetto dell’ambiente. Il titolo del nostro progetto è “L’ambiente naturale: i nostri e i suoi diritti”. … nel senso che i nostri diritti e quelli dell’ambiente coincidono. Pensiamo che sia nostro diritto vivere in un ambiente sano e gradevole, considerate anche le potenzialità del nostro territorio in relazione alle aree che lo caratterizzano, con particolare attenzione alle zone che noi definiamo aree umide.
Per meglio favorire lo sviluppo di queste aree sarebbe utile che gli enti gestori sia pubblici sia privati, gli operatori locali e tutti i portatori di interesse, si associassero a formare una rete per promuovere le aree umide ed incentivare un turismo sostenibile.
Un punto di partenza per la gestione del sistema delle aree umide di Sant'Antioco potrebbe essere quella della zonizzazione, ovvero la suddivisione dell'intero sistema di aree umide in aree con diversa destinazione d'uso quindi diverse regolamentazioni, di conseguenza differente gestione. In base alla zonizzazione, procedere con una progettazione e una gestione idonea per ogni tipo di area individuata.
Le aree umide di Sant'Antioco potrebbero essere suddivise in tre macro aree:
1) area di protezione integrale
2) area naturalistica ma fruibile
3) area di sviluppo economico
Le tre aree prevedono una gestione differente e di conseguenza anche gli interventi diversificati. L’intervento prioritario riteniamo sia quello di rimuovere tutti i rifiuti abbandonati in quest'aria che spesso formano delle piccole discariche abusive. Poi tutta l'area dovrebbe essere dotata di cartellonistica che dia informazioni ti tipo geografico, storico e naturalistico ma anche cartelli che indichino eventuali divieti.
L'area di protezione integrale dovrebbe essere dotata di divieti d'accesso quali per esempio cartelli o sbarre e della cartellonistica che ne indichi il perimetro. Dovrebbe essere dotata di bacheche che ne illustrino i comportamenti consoni e quelli vietati in modo da sensibilizzare il visitatore al rispetto.
Nell' area naturalistica fruibile abbiamo pensato i seguenti interventi:
rimozione dei rifiuti,
ripristino delle stradine d'accesso
completamento della pista ciclabile esterna che colleghi Sant'Antioco a Carbonia,
ideare e progettare Percorsi didattici da percorrere in bici che a piedi e con un trenino elettrico apposito che accompagni i turisti nel tour delle aree umide e nelle saline.
Attrezzare questi percorsi con tabelle didattiche esplicative, con passerelle, altane di osservazione, capanni per il Bird watching attrezzati con binocoli cannocchiali e schede didattiche sulle specie presenti,
costruzione di capanni fotografici da dare in affitto.
L'area dell'ex Sardamag la immaginiamo invece come un area adatta ad uno sviluppo economico sostenibile nella quale potrebbero nascere delle piccole attività imprenditoriali. In quest’area dopo aver effettuato tutte le bonifiche ambientali necessarie, potrebbe nascere:
 un punto di informazione turistico e culturale,
 dei laboratori didattici per ragazzi e per turisti,
 un area ristoro,
 dei servizi igienici pubblici
 un parco ricreativo con giochi a tema naturalistico
 un area all’aperto dove poter fare dei picnic
 potrebbe nascere anche un area campeggio per un turismo eco sostenibile
 un piccolo centro benessere legato alla produzione del sale
 un'area Shop dove possono essere venduti e promossi:
o prodotti cosmetici e per il benessere del corpo legati alla filiera della produzione del sale di Sant'Antioco
o vendita di souvenir naturalistici e di artigianato locale


La classe 1 A Mannai

Commenti (1)

  • il 01/05/2019
    G. M. - Sant Antioco (SU)
    ha commentato:

    Rispettare l' ambiente dovrebbe essere fondamentale per ogni singolo cittadino. Durante le ore pomeridiane abbiamo argomentato i diversi problemi del nostro territorio. Io e i miei compagni ci siamo confrontati mettendo in discussione le nostre idee per cercare di migliorare le zone dove il nostro territorio è inutilizzabile a causa dell' indifferenza umana.