Un giorno in Senato, 12 e 13 novembre 2018

Un giorno in Senato, 12 e 13 novembre 2018

Il 12 e13 novembre 2018 si è svolta la seconda giornata di incontri per Un giorno in Senato, anno scolastico 2017-2018,  con l'I.T.C. "A. Meucci" di Carpi (MO).

Gli studenti hanno predisposto un disegno di legge dal titolo: "Disposizioni per l'istituzione del testamento digitale".
Nella giornata di lunedì 12 novembre, i ragazzi sono stati accolti dal personale dell'Ufficio Comunicazione istituzionale, presso i locali della Libreria del Senato, e sono stati introdotti all'attività legislativa e all'iter che seguono i disegni di legge presentati al Parlamento.
Successivamente hanno svolto la visita guidata di Palazzo Madama, dove, all'interno dell'Aula, hanno incontrato Alessandra Caputo, stenografo parlamentare, che ha illustrato il funzionamento del sistema stenografico Michela e le procedure di redazione dei resoconti stenografici delle sedute d'Assemblea. L'incontro con la dott.ssa Caputo è poi proseguito nella Sala dei Presidenti a Palazzo Giustiniani, dove i ragazzi hanno potuto sperimentare direttamente la scrittura con sistema sillabico ortografico attraverso delle macchine Michela e un software open source.
Hanno poi preso la parola Simone Bonanni del Servizio Studi del Senato e la dottoressa Manuela Ruisi, responsabile dell'Ufficio delle Informazioni parlamentari, dell'archivio e delle pubblicazioni del Senato: essi hanno illustrato il funzionamento dei rispettivi Uffici e fornito strumenti e indicazioni per la consultazione delle banche dati. Gli studenti sono stati coinvolti in un'attività di ricerca sulle banche dati, sia interne che sul portale Normattiva.it. A conclusione dell'incontro, si è svolta la visita all'Archivio storico del Senato: sono intervenuti Elisabetta Lantero e Alessandro Scurti, rappresentanti dell'archivio storico, che partendo dal concetto di archivio e della documentazione ivi contenuta, hanno illustrato le vicende che hanno portato l'Archivio del Regno da Torino a Roma e la documentazione conservata, mostrando documenti originali dei senatori del 1800 e le prime carte prodotte dalle Commissioni del Regno d'Italia.
I ragazzi hanno poi svolto la visita guidata di Palazzo Giustiniani.


Martedì 13 novembre, nell'Aula dell'8ª Commissione, gli studenti hanno incontrato il dottor Massimo Martinelli, consigliere parlamentare anziano del Servizio dei Resoconti e della Comunicazione istituzionale, e il dottor Carlo Marchetti, capo dell'Ufficio sviluppo sistemi informativi automatizzati, con cui hanno analizzato alcuni aspetti del loro disegno di legge, in particolar modo la tecnica di scrittura di un disegno di legge ed approfondito il ruolo svolto dalle Commissioni permanenti nell'iter di approvazione di un disegno di legge. I funzionari si sono complimentati per il lavoro svolto, soprattutto per la correttezza del linguaggio giuridico adoperato e per la novità della proposta presentata. Ricordando però ai ragazzi l'attenzione alle clausole di copertura finanziaria che il lo disegno di legge prevede e una maggiore conformità all'Agenda digitale europea che propone di sfruttare al meglio il potenziale delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC) per favorire l’innovazione, la crescita economica e il progresso. Gli studenti hanno poi discusso ed approvato il testo da loro redatto simulando una apposita seduta del Senato.
Si è svolto poi l'incontro con i parlamentari: sono intervenuti i senatori Barbara Floridia, Maria Laura Mantovani, Edoardo Patriarca e Enrico Aimi; oltre a rispondere a domande sull'argomento del disegno di legge, hanno affrontato temi di interesse generale fra cui le problematiche legate alla salvaguardia dell'ambiente, alle priorità che deve affrontare il nostro Paese come disoccupazione, povertà, crisi demografica, immigrazione; per finire i ragazzi hanno chiesto ai senatori come riescono ad affrontare il peso della responsabilità che l'incarico al Parlamento nazionale comporta. I senatori hanno raccontato ai ragazzi le loro esperienze e soprattutto li hanno invitati a prendersi cura della comunità in cui vivono affinché sia una società più giusta e solidale. Li hanno invitati a cercare di impegnarsi in prima persona per il bene comune.
A chiusura dell'incontro, studenti e docenti hanno ricevuto un attestato di partecipazione al progetto.

Leggi il disegno di legge

Leggi il Resoconto stenografico