...ODIO GLI INDIFFERENTI! Indagine sull’illegalità ambientale ai danni del mare e delle coste italiane, in particolare, a quelle del territorio calabrese

  • Pubblicato il 16/04/2024
  • da F. E. M. - Cittanova

15 febbraio 2024. Delibera di avvio dell’indagine conoscitiva.
L’ VIII Commissione “Guerrisi” decide di avviare un’indagine conoscitiva sull’inquinamento marino e delle coste italiane, in particolare, di quelle del territorio della provincia di Reggio Calabria. Dopo avere approfondito il ruolo ed il funzionamento delle Commissioni parlamentari, nonché le finalità della disposta indagine conoscitiva, programma le attività da svolgere (audizioni e sopralluoghi), individuando, altresì, il materiale bibliografico e sitografico da consultare.

22 febbraio 2024. Audizione prof. Domenico Curinga, docente di scienze naturali.
Il giorno 22 marzo, alle ore 13.15, la Commissione si riunisce presso i locali del LSS “M. Guerrisi” di Cittanova per l’audizione del docente di scienze naturali, il prof. Domenico Curinga, al fine di esaminare ed approfondire le cause dell’inquinamento marino. All’esito dell’audizione, apprende che i mari e gli oceani rappresentano più del 70% dell’intera superficie del globo e che, per tale ragione, per lungo tempo, l’uomo ha ritenuto che gli oceani potessero essere considerati alla stregua di una immensa discarica in cui poter riversare tutto quello che rappresentava un rifiuto, come se tanto non si potesse ritorcere contro di lui. Nel corso dell’audizione sono state analizzate ed approfondite le varie forme di inquinamento: da petrolio, da plastica, quello acustico e luminoso.

29 febbraio 2024. Audizione dei docenti fisica, proff. Auddino, Galluzzo, Sceni e Toscano.
Il giorno 29 febbraio 2024, alle ore 13.15, presso i locali del Liceo Scientifico “M. Guerrisi”, si è tenuta l’audizione dei docenti di fisica, Auddino, Galluzzo, Sceni e Toscano, sui vari strumenti progettati ed usati nel mondo per combattere la grande piaga dell’inquinamento marino. Sono stati presentati 5 strumenti: The Ocean Cleanup, Seabin project, Beach Bot, il robot “granchio” Silver 2, drone WasteShark, le cui caratteristiche sono state dettagliatamente descritte a questa Commissione.

29 febbraio 2024. Audizione docente di diritto, prof.ssa Felicia Elisabetta Minniti.
Sempre il giorno 29 febbraio 2024, alle ore 14.30, la Commissione ha effettuato l’audizione della docente di diritto, dalla quale ha appreso che la normativa a tutela dell’ambiente e del mare è vasta e che, come disposto dall’art 9 della Costituzione Italiana, oggetto di modifica nel 2022, il denominatore comune dell’azione dei pubblici poteri è quello di perseguire uno sviluppo che assicuri il soddisfacimento dei bisogni della generazione presente, senza compromettere la possibilità delle generazioni future di realizzare i propri. Si è dibattuto relativamente alla recente legge a tutela del mare, quella del 2022, denominata «Legge Salvamare», che impedisce che siano puniti per traffico illecito i pescatori che conferiscono i rifiuti raccolti accidentalmente in acqua. A livello internazionale, è stato riferito che, non solo, l’AGENDA 2030 dell’ONU, ma anche la convenzione MARPOL 73 (Marine Pollution) e quella FUND del 1971 si occupano di tutelare il mare.

13 marzo 2024. Sopralluogo presso il Porto di Reggio Calabria, la Capitaneria di Porto di Reggio Calabria e il NOEL. Audizioni Ing. Anita Santoro, l’imprenditore Fabio Mazzitelli, membri della Guardia Costiera.
A partire dalle ore 10:00, del giorno 13 marzo 2024, la Commissione ha effettuato:
- un sopralluogo, presso il porto di Reggio Calabria per visionare il “Drone acquatico”, progettato per la pulizia del mare con audizione dell’ Ing. Ambientale Anita Santoro e dell’imprenditore Fabio Mazzitelli, titolare di un’azienda che si occupa di strumenti per la pulizia degli specchi acquei e dei dragaggi. E’ stato riferito che il Drone esaminato viene utilizzato giornalmente per la pulizia dell’acqua, tanto nelle aree urbane, che in quelle portuali ed, in seguito alla raccolta, i rifiuti vengono smaltiti in discarica. Il suo utilizzo non è riservato solo ai porti, ma potrebbe estendersi anche a chi ha in gestione uno stabilimento balneare;
- un sopralluogo presso la sede della Capitaneria di Porto di Reggio Calabria e l'audizione sul tema dell'inquinamento marino del sergente Greco Malara Massimo e del capitano di fregata Ilaria Toraldo;
- un sopralluogo al Noel (Natural Ocean Engineering Laboratory), il laboratorio dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, per visionare il “Battello Innovativo”, progettato per la raccolta in mare della plastica.
Dalle audizioni è emerso che la Calabria è un esempio virtuoso nella pulizie dello specchio acqueo dei porti e che i compiti della Guardia Costiera sono numerosi, tra cui: ricerca, soccorso e salvaguardia della vita umana in mare; tutela dell’ambiente; tutela risorse ittiche e controllo attività di pesca; sicurezza della navigazione. La componente operativa che si occupa dell’ambiente effettua il campionamento delle acque grazie ai biologi, anche attraverso i sommozzatori; tutela il mare occupandosi delle risorse ittiche ed, alle volte, sequestrando il pesce di dubbia provenienza o quello appartenente a specie protette.

14 marzo 2024. Audizione Carabinieri Corpo Forestale di Cittanova, mar. Lidia Meduri e Claudia Messineo.
Alle ore 14:00, nei locali del Liceo Scientifico Michele Guerrisi di Cittanova, la Commissione procede all’audizione dei Carabinieri del Corpo Forestale della Caserma di Cittanova (RC), nelle persone delle marescialle Lidia Meduri e Claudia Messineo, per discutere di reati ambientali. All’esito dell’incontro, questa Commissione ha appreso che, a differenza di un tempo, attualmente si guarda all’ambiente come un bene da preservare per il futuro dell’umanità. Il danno ambientale è grave ed è molto difficile da recuperare, occorre costanza e determinazione, anche perché, sebbene si possano effettuare delle bonifiche, le stesse non saranno mai risolutive. Uno dei problemi principali è costituito dalle numerose discariche abusive, rifiuti ospedalieri, agricoli, edili che non vengono portati nelle discariche legali poiché richiedono un costo eccessivo, tanto che i carabinieri vigilano sulle attività per evitare che vengano istallati sistemi illeciti a danno dell’ambiente, come ad esempio by-pass che permettono il deflusso di fluido in un sistema secondario.

21 marzo 2024. Audizione rappresentanti di Arpacal.
Alle ore 14.30, la Commissione si riunisce per l’audizione dei rappresentati dell’Arpacal, l’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente della Calabria, istituita con la Legge della Regione Calabria n. 20 del 3 agosto 1999, che opera per la tutela, il controllo, il recupero dell’ambiente, per la prevenzione e promozione della salute collettiva. Durante l’audizione si è appreso che i campionamenti delle acque devono essere fatti nei fiumi perché sfociano nel mare e, quindi, se gli esiti sono negativi, purtroppo, gli effetti si ripercuoteranno nel mare e, a cascata, sui pesci. Un problema grave che affligge il territorio di Reggio Calabria è il mancato funzionamento dei depuratori, anzi, in alcuni comuni, i depuratori sono assenti. Un altro problema è la mancanza di tecnici, cioè di personale per aggiustare, creare, o migliorare i depuratori. Anche le sanzioni esistenti non sono adeguate. E’ l’Arpacal che si occupa dei campionamenti delle acque prima della stagione balneare e, sulla base dei risultati delle analisi, laddove negativi, i Sindaci emettono le ordinanze con cui vietano la balneazione. A conclusione dell’incontro è emerso che, per l’Agenzia, il mare della Calabria, nonostante i problemi anzi detti, è in buona salute, perché per il 90% balneabile.

22 marzo 2024. Audizione Presidente Legambiente Cittanova (RC), Ing. Maria Sorrenti.
Alle ore 13.45, la Commissione si riunisce per l’audizione dell’Ing. Maria Sorrenti, presidente della Sezione Legambiente di Cittanova (RC), al fine di approfondire l’origine dell’inquinamento del mare e delle coste reggine e per apprendere quali tra i fenomeni in esame abbia il maggiore impatto negativo sull’ambiente marino. Dall’audizione è emerso che l’inquinamento del mare e delle coste è per il 90% inquinamento della terra, perché tutto ciò che viene prodotto in terra viene riversato in mare. E’ emerso, altresì, che nell’anno 2021, la Calabria è stata assoggettata a sanzioni da parte dell’Unione Europea, poiché un comune su tre non disponeva di un adeguato sistema di depurazione delle acque. Secondo la campagna estiva “Goletta Verde di Legambiente, tra le foci più segnalate nel territorio reggino, figurano quelle dei fiumi Petrace e Mesima, entrambe in prossimità del porto di Gioia Tauro. Dall’esame del “Report Mare Monstrum” si è ricavato che i principali fattori di inquinamento marino sono: l’inquinamento causato dai rifiuti; la cattiva depurazione delle acque; l’abusivismo edilizio; le pratiche di pesca non sostenibili e che nonostante le pene previste per gli illeciti ambientali siano aumentate, la mancanza di controlli determina poche denunce rispetto all’elevato livello di inquinamento.

I nostri lavori di cittadinanza attiva:

02 aprile 2024. Sopralluogo Foce Petrace e campionamento acque.
La Commissione effettua, insieme all’Ing. Sorrenti di Legambiente, il campionamento delle acque della Foce Petrace e, poco dopo, la pulizia di parte della spiaggia di Gioia Tauro.

12 aprile 2024. Sopralluogo fiume Petrace e Mesima e campionamento acque.
La commissione, accompagnata dall’ing. Sorrenti di Legambiente, effettua un 2^ campionamento delle acque del fiume Petrace e del fiume Mesima.

12 aprile 2024. Intervista Radio “Eco Sud” di Cittanova e registrazione podcast.
La Commissione inizia la campagna di divulgazione delle notizie acquisite durante l’indagine conoscitiva e rilascia un’intervista alla radio locale “Eco Sud”, con registrazione di un podcast mandato in onda sulla piattaforma Spotify
link di collegamento
https://open.spotify.com/episode/6xaPdfhKA6zo5XyCiE3rhk?si=f4c2e5ea97df46ac

14 aprile 2024. Collaudo battello in miniatura per la pulizia delle acque.
La Commissione decide di realizzare in scala il “battello innovativo” visionato al NOEL e, utilizzando materiali di riciclo, costruisce una zattera, effettuandone il collaudo presso la fontana della Villa Comunale di Cittanova (RC).
Link di collegamento
https://youtube.com/watch?v=lFdJ375Z1MU&feature=shared

16 aprile 2024. Pubblicazione articolo sul giornalino scolastico Zaki.
La Commissione prosegue nella campagna di sensibilizzazione della comunità, a partire da quella scolastica, e pubblica sul giornale Zaki un articolo sull’inquinamento marino dal titolo "Noi non ci voltiamo dall’altra parte: il mare è di tutti!"
link di collegamento)
https://www.giornaleliceoguerrisi.it/noi-non-ci-voltiamo-dallaltra-parte-il-mare-e-di-tutti/;


Si allega link di collegamento al diario grafico dei lavori
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