9 Gennaio 2024. Conosciamo il territorio: viaggio virtuale presso il Catasto

  • Pubblicato il 15/04/2024
  • da L. L. - Maglie (LE)

Ci eravamo lasciati con questa domanda: che cosa possiamo fare noi? Iniziamo dalla conoscenza dettagliata del nostro territorio attraverso un viaggio virtuale nel Catasto di Lecce. I docenti con il supporto tecnologico ci hanno illustrato le caratteristiche e le finalità del Catasto, soffermandosi in particolar modo sulle mappe particellari, consultabili sull’archivio elettronico. Abbiamo appreso che il Catasto è nato solo nel 1886 con la legge Messedaglia per istituire un unico Catasto in tutto il territorio nazionale, geometrico e particellare. Le operazioni di formazione sono state piuttosto complesse, infatti ci sono voluti 70 anni per completarle. Scopriamo che il Catasto risulta l’inventario di beni immobili esistenti sul territorio nazionale ed è costituito da un complesso di documenti in cui si registrano sostanzialmente tre cose: le caratteristiche tecniche ed economiche dei beni immobili, i possessori e le mutazioni che si verificano nel tempo. Esso ha due finalità, ovvero quella fiscale, che permette di determinare il reddito imponibile catastale su cui calcolare le imposte, e quella civile, che consente di individuare e tenere distinta la proprietà immobiliare. Alla luce di queste informazioni i docenti ci hanno organizzato in piccoli gruppi per avviare un lavoro di ricerca e realizzazione di un questionario da sottoporre all’attenzione del prof. Patrizi, titolare della cattedra di Estimo. Dopo un breve brainstormng abbiamo prodotto il seguente questionario:
1. Ci può spiegare nel dettaglio quali sono ad oggi principali caratteristiche del Catasto italiano?
2. Come vengono determinati i valori catastali di un immobile?
3. Qual è la differenza tra mappa catastale e visura catastale?
4. E’ possibile richiedere una visura con dati catastali? A quale ufficio? Con quali costi?
5. Quali sono le principali modalità di consultazione delle informazioni catastali?
6. Come si effettua una voltura catastale?
7. In che modo il Catasto influisce sulla determinazione delle imposte immobiliari?
8. Quali sono i passaggi per la divisione di un terreno presso il Catasto?
9. Durante la nostra indagine conoscitiva del territorio salentino è emersa la questione della ‘polverizzazione aziendale’. Quali sono i criteri utilizzati dal Catasto per identificare e registrare la polverizzazione delle particelle aziendali?
10. Come viene gestita nel Catasto la suddivisione e la registrazione delle particelle catastali in seguito alla polverizzazione aziendale
11. Come viene gestita nel Catasto la suddivisione e la registrazione delle particelle catastali in seguito alla polverizzazione aziendale?
12. Quali implicazioni ha la polverizzazione delle particelle aziendali sul sistema di tassazione e sulle pratiche amministrative legate alla proprietà fondiaria?
13. Quali strumenti o risorse il Catasto mette a disposizione per monitorare e gestire la polverizzazione delle particelle catastali?
14. Qual è il ruolo del Catasto nel promuovere una corretta pianificazione territoriale e uno sviluppo locale sostenibile in relazione alla polverizzazione delle particelle aziendali?
Dopo aver ascoltato le risposte abbiamo avuto l’opportunità di utilizzare l’archivio elettronico del Catasto per avere in tempo reale le informazioni sui terreni che alcuni dei nostri compagni possiedono: è stato sufficiente inserire il nome del possessore del terreno o il numero del foglio o della particella catastale per risalire al nome del possessore.
Per approfondire la conoscenza del territorio è intervenuto anche l’agronomo, dottor Sarcinella, da remoto, in rappresentanza della Coldiretti di Lecce, per illustrare il funzionamento del SIAN, banca dati unitaria di informazioni amministrative e territoriali, integrate in rete con le PA non solo agricole. Abbiamo appreso che il SIAN è:
• un sistema composto e partecipato da tutte le Amministrazioni centrali e dagli Enti locali che operano nel comparto agricolo;
• un sistema preordinato a condividere servizi ed informazioni in modo paritetico tra le amministrazioni che lo compongono;
• un sistema che opera sulla base di regole derivanti dalla normativa comunitaria e nazionale, secondo un modello organizzativo che individua ruoli, competenze e responsabilità rispetto ai singoli procedimenti amministrativi gestiti.
L’analisi dei dati dimensionali ci ha permesso di avere un quadro d’insieme del territorio nazionale riferito al numero di aziende agricole censite in Italia, la superficie agricola condotta e il numero di ettari dedicata ad ogni coltura, con particolare attenzione al Salento e all’uso del suo territorio.