Intervista all'assessora Lara Burberi.

  • Pubblicato il 29/04/2019
  • da M. G. B. - Calenzano (FI)

Un grazie alla nostra assessora che anche stavolta ci ha accolto.
Ecco il report dell'intervista

Commenti (1)

  • il 30/04/2019
    M. G. B. - Calenzano (FI)
    ha commentato:

    1.Cosa fa il comune per i bambini diversamente abili nella scuola?

    La Soocietà della Salute che comprende il Comune e l’ASL stanziano dei fondi per mettere a disposizione degli educatori e insegnanti alla scuola che aiutano i bambini diversamente abili.
    Oltre a questi insegnanti ci sono dei corsi e delle attività sportive e teatrali che aiutano questi bambini a esprimere le proprie emozioni ed a dare il meglio di sé senza aver paura.

    2. Ci sono dei progetti per far insegnare la lingua italiana fuori della scuola?

    Si, ma non se ne occupa direttamente il Comune ma in qualche modo finanzia le associazioni che si occupano di insegnare la lingua.

    3. Quali cose secondo l’assessore all’istruzione aiutano gli stranieri a integrarsi nel nostro paese?

    Quando hanno finito i loro impegni dovrebbero uscire e frequentare il paese dove si sono trasferiti per imparare a parlare quella lingua e a conoscere meglio le altre culture.

    4. Basta l’educazione che ci insegnano a casa per imparare a vivere insieme agli altri?

    Dipende dall’educazione che di ti danno a casa, ma ancora più importante è l’esempio che ti danno gli adulti.

    5. Perché a scuola non si insegna più educazione civica?

    Perché non è più considerata una materia curricolare e perché si era pensato che il cittadino italiano avesse già una buona educazione insegnata a casa, ma invece in alcuni casi non è così.

    6. Gli stranieri possono organizzare festività religiose all’interno del nostro comune?

    Si possono farle, basta che non condizionino la vita, le festività, e la cultura degli altri.

    Noi abbiamo proposto all’Assessore se in un futuro potremmo costruire un edificio con tanti piani, ognuno dedicato ad una religione diversa